Il commissario Figliuolo sui vaccini: “A livello nazionale c’è stato un incremento delle prenotazioni”.
ROMA – Il commissario Figliuolo è intervenuto con una nota sui vaccini. Nella comunicazione della struttura, riportata dall’Ansa, è precisato che “a livello nazionale si è verificato un incremento generalizzato delle prenotazioni di prime dosi tra il 20% e il 40% rispetto alla scorsa settimana. Inoltre in questo sabato 18 settembre si è riscontrato un aumento del 35% in confronto a sette giorni fa“.
“Considerando – si legge ancora – che la maggior parte dei centri vaccinali sono ad accesso libero, occorre monitorare, nei prossimi giorni, l’andamento delle adesioni per valutare se il trend attuale si consoliderà in maniera strutturale“.
Immunità di ‘società’ più vicina
Aumento di prenotazioni che avvicina la cosiddetta immunità di società. Ad oggi ha completato il ciclo vaccinale più del 75% degli italiani ed entro fine settembre dovrebbe raggiungersi quell’80% fissato ad inizio campagna da parte del commissario Figliuolo.
Il cammino resta ancora lungo vista la variante Delta. La tranquillità, almeno secondo gli esperti, dovrebbe essere raggiunta tra il 90% e il 95% e per questo motivo ci vuole ancora qualche settimana. Ma sicuramente raggiungerlo con la prima dose può essere un buon segnale per il futuro. E ben presto il Governo discuterà su altre aperture e sull’eliminazioni dei colori.
Più lontano l’obbligo vaccinale?
Numeri che sembrano allontanare l’obbligo vaccinale. Nelle ultime ore c’è stato un incremento importante e questo dovrebbe consentire all’Italia di raggiungere nelle prossime settimane una sorta di protezione anche se l’attenzione deve restare ancora molto alta.
Il ragionamento sull’inserimento dell’obbligatorietà della somministrazione è ancora in corso e il premier Draghi si è preso del tempo per capire come si comportano gli italiani. La risposta è sicuramente positiva e nelle prossime settimane si potrebbe registrare un aumento importanti delle vaccinazioni.